da sempre abbiamo cercato di avere piu` cibo, piu` indumenti, piu` strumenti. poi il mondo e` diventato ricco e complesso. inizia il tempo delle sottrazioni in filosofia, nelle scienze cognitive, nelle arti e nell`architettura, nell`economia. ma il lungo passato continua a pesare ed e` difficile adottare uno stile sottrattivo. paolo legrenzi evidenzia qui la storia dell`affermarsi delle sottrazioni buone, cioe` razionali, convenienti e produttive, e i pericoli insiti nelle sottrazioni cattive, cioe` semplicistiche, ingannevoli, fuorvianti. si esaminano poi le buone pratiche della sottrazione, quando il meno diventa piu`, per esempio nell`educazione, dove spesso si tratta di eliminare atteggiamenti spontanei che ci portano fuori strada. la sottrazione puo` essere ostacolata da emozioni come il senso di perdita ma si rivela benefica nella soluzione di un gran numero di problemi. |