una donna, ormai anziana, mostra i primi segni di una malattia che le porta via la memoria e addirittura se stessa. la sua mente sta piano piano diventando una lunga notte senza luna e soltanto la figlia puo` aiutarla ad attenuare quel buio, ricostruendo la sua storia, ma anche la loro, gravata da un rapporto . giorno dopo giorno il dipanarsi quotidiano di piccoli e grandi avvenimenti fa riaffiorare ricordi dolcissimi e crudeli, pieni di vita e di verita`, a partire dalla nascita della mamma esperia e delle sue cinque sorelle, nate da un reduce tornato comunista dalla grande guerra e da una contadina dritta ed elegante, malgrado le asperita` di un`esistenza di privazioni e sacrifici. in un abruzzo luminoso e aspro, che si staglia come una terra mitologica e lontana, le fatiche della campagna, l`allegria dei matrimoni, la ruvidezza degli affetti, l`emancipazione dall`analfabetismo e la fine della sottomissione femminile si intrecciano al racconto di una lenta metamorfosi dei sentimenti, in un indissolubile legame madre-figlia che oscilla tra amore e odio, nostalgia e rifiuto. un libro in cui le vicende personali si uniscono alla storia corale di un`italia apparentemente cosi` lontana eppure ancora presente nella storia di ognuno di noi. |