ravenna, 1321: esiliato e misconosciuto, dante alighieri esala l`ultimo respiro. nel convento delle clarisse di santo stefano degli ulivi, l`albero di mele selvatiche che le suore chiamano smette misteriosamente di dare frutti. trent`anni dopo giovanni boccaccio, studioso appassionato dell`opera dantesca, riceve un incarico singolare: andare in quel convento, dove risiede la figlia di dante, divenuta monaca con il nome di suor beatrice, e consegnarle un risarcimento in denaro per l`esilio ingiustamente subito da suo padre. sara` un viaggio di riparazione e di scoperta, ma anche di fatica e pericoli, non ultima l`accoglienza non sempre entusiastica ricevuta dai conventi dove l`opera del sommo e` ancora vietata, in odore di eresia. e per boccaccio sara` l`occasione di riandare ai momenti piu` importanti della vita dell`alighieri, le sensibilita` di bambino e l`incontro con beatrice, la politica e i tradimenti, l`amarezza della cacciata da firenze, il tormento e l`estasi della scrittura. trovando conferma, lui, scrittore, di quanto il dolore promuova l`essere umano a una piu` alta conoscenza. pupi avati ci consegna con il suo nuovo romanzo l`opera di tre vite: l`incontro inaspettato attraverso i secoli tra un regista e scrittore e due maestri della cultura italiana. un racconto di avventure, uno sguardo partecipe e nuovo su dante, la ricostruzione di un medioevo vero, sporco, luminoso e umano: una prova d`artista intessuta di passione e di poesia. |