firenze, 1429. alla morte del patriarca giovanni de` medici, i figli cosimo e lorenzo si trovano a capo di un autentico impero finanziario, ma, al tempo stesso, accerchiati da nemici giurati come rinaldo degli albizzi e palla strozzi, esponenti delle piu` potenti famiglie fiorentine. in modo intelligente e spregiudicato i due fratelli conquistano il potere politico, bilanciando uno spietato senso degli affari con l`amore per l`arte e la cultura. mentre i lavori per la realizzazione della cupola di santa maria del fiore procedono sotto la direzione di filippo brunelleschi, gli avversari di sempre continuano a tessere le loro trame. fra loro c`e` anche una donna d`infinita bellezza, ma dal fascino maledetto, capace di ghermire il cuore di un uomo. nell`arco di quattro anni, dopo essere sfuggito a una serie di cospirazioni, alla peste e alla guerra contro lucca, cosimo finira` in prigione, rischiando la condanna a morte. fra omicidi, tradimenti e giochi di palazzo, questo romanzo narra la saga della famiglia piu` potente del rinascimento, l`inizio della sua ascesa alla signoria fiorentina, in una ridda di intrighi e colpi di scena che vedono come protagonisti capitani di ventura senza scrupoli, fatali avvelenatrici, sanguinari mercenari svizzeri... |