giovanni briccio e` un genio plebeo, osteggiato dai letterati e ignorato dalla corte: materassaio, pittore di poca fama, musicista, popolare commediografo, attore e poeta. bizzarro cane randagio in un`epoca in cui e` necessario avere un padrone, briccio educa la figlia alla pittura, e la lancia nel mondo dell`arte come fanciulla prodigio, imponendole il destino della verginita`. plautilla pero`, donna e di umili origini, fatica a emergere nell`ambiente degli artisti romani, dominato da bernini e pietro da cortona. l`incontro con elpidio benedetti, aspirante scrittore prescelto dal cardinal barberini come segretario di mazzarino, finira` per cambiarle la vita. con la complicita` di questo insolito compagno di viaggio, diventera` molto piu` di cio` che il padre aveva osato immaginare. melania mazzucco torna al romanzo storico, alla passione per l`arte e i suoi interpreti. mentre racconta fasti, intrighi, violenze e miserie della roma dei papi, e il fervore di un secolo insieme bigotto e libertino, ci regala il ritratto di una straordinaria donna del seicento, abilissima a non far parlare di se` e a celare audacia e sogni per poter realizzare l`impresa in grado di riscattare una vita intera: la costruzione di una originale villa di delizie sul colle che domina roma, disegnata, progettata ed eseguita da lei, plautilla, la prima architettrice della storia moderna. |