amoresano e` cresciuto a bagnoli con i nonni, una famiglia semplice con una vita fatta di piccoli gesti, bestemmie senza cattiveria e una saggezza popolare che tocca il cuore delle cose. ora amoresano vive con i genitori a soccavo, va all`universita`. osserva tutti e parla poco, la storia con la fidanzata non va, il suo rifugio e` la lettura, le frasi che annota sono la sua ribellione silenziosa. suona la chitarra e, a volte, sogna quasi di fare un disco con l`amico angelo, che freme per fuggire a londra. nel mondo di amoresano, sui treni che prende girando attorno a napoli e ai suoi desideri, il pensiero torna sempre a quella nonna che l`ha cresciuto e che gli pare piu` avanti di tutti, che preferisce i murales ai muri abbandonati, che sa scegliere il momento migliore per arrabbiarsi, che insegna a voler bene alle persone giuste. come cambia la nostra vita quando dobbiamo fare a meno di cio` a cui teniamo di piu`? amoresano rincorre la sua risposta nei passi fino alla tabaccheria di maria rosaria, nella traiettoria di quello sguardo diverso eppure uguale, dentro le notti di un`estate calda e possibile, a scambiarsi libri e film come domande, millimetri di pelle come tentativi. una ricerca confusa e inquieta che rimbalza sul terrazzo di anna, in un`isola fuori stagione, a bordo di motorini lanciati nei viali della citta` a improvvisare fughe, a scrivere ritirate. nuotando nella memoria, il suo bene piu` urgente, osando e rifiutando bellezza, che pure non basta quando pensiamo di non meritarla, inseguendo un dolore inevitabile per vedere fin dove ne arrivano le diramazioni, amoresano scopre il prezzo rovente dell`amore che abbiamo ricevuto e di quello che non sappiamo dare. alessio forgione, dopo napoli mon amour e giovanissimi (candidato al premio strega 2020), torna con un romanzo di fallimenti e conquiste, un nuovo, impetuoso lessico familiare del nostro tempo. |