la parte piu` ricca e splendente della mitologia greca riguarda figure di semide`i. la natura eterna si mescola in loro alla fragilita` del corpo umano e, per quanto possenti e gloriosi, partecipano al destino comune di sofferenza e di morte. sono gli eroi e le eroine: guerrieri come achille, ma anche inventori come dedalo, fondatori di citta` come cadmo, figure profetiche come tiresia e cassandra. figure sacre, oggetto di culto, con le quali il tempo del mito confluisce in quello della storia, la natura diventa cultura, inizia la civilta` umana. le origini di queste vicende risalgono alle narrazioni orali dell`epoca arcaica, ma le imprese degli eroi percorrono tutta la letteratura greca e oltre: gli aristocratici guerrieri omerici, sempre proiettati nell`azione e animati da uno smisurato senso dell`onore e desiderio di fama, diventano, nella tragedia, creature d`inquietante e abissale profondita`, capaci di rappresentare in modo esemplare i dilemmi della societa` e i recessi piu` oscuri della mente; infine, nelle raffinate riscritture degli autori ellenistici e latini, l`eroe assume connotati squisitamente letterari. raccontando le vicende di odisseo, edipo, medea e tanti altri, questo libro - che, come gia` "il racconto degli de`i", prende le mosse dai sul mito greco curati da giulio guidorizzi - accompagna il lettore alla scoperta dei caratteri piu` significativi del mondo classico, rivelando un intreccio di storie che appartengono a tutti noi e mostrando cosa significhi "essere umano". |