"e difficile dalla letteratura italiana moderna e contemporanea ritagliare, sia pure in antologia di non rilevante volume, una letteratura delle istituzioni. che cosa e` il parlamento, che cosa una prefettura, un ufficio di polizia, un consorzio agrario, un ente di assistenza, una capitaneria di porto, uno stato maggiore, e cosi` via, si ha l`impressione che soltanto la letteratura italiana ne abbia mancato la rappresentazione. tanto vero che indelebili ci restano le eccezioni a questa regola: il parlamento dell`imperio di de roberto, la questura di roma di carlo emilio gadda, l`eca di palermo di matteo collura... questo libro di luisa adorno racconta che cosa e` una prefettura, che cosa e` un prefetto. e lo racconta con una vivacita`, un`ironia, un brio da far pensare a certe pagine di brancati." leonardo sciascia (1983) |