elena ferrante e` molto di piu` di uno pseudonimo, un nome d`arte, una copertura. elena ferrante e` una storia tra le storie, una narrazione che ingloba e rielabora dettagli autentici e altri fantastici, e` un personaggio uscito dalle pagine e penetrato nella realta`. ma la materia di cui e` fatta, i suoni, i colori sono il riverbero di un universo e di un tempo ben precisi: il mitico rione dietro la stazione ferroviaria di napoli negli anni cinquanta. seguendo gli echi di quel mondo come il rumore del mare in una conchiglia, annamaria guadagni ritrova i luoghi, le voci, le vite che sono confluiti nella tetralogia dell`amica geniale: percorre i lotti delle case popolari, il pauroso tunnel che porta al mare, i capannoni industriali in rovina, e dipinge una galleria di grandi donne che scrivendo, lavorando, lottando hanno fatto il novecento italiano. il viaggio iniziatico che cosi` si compie illumina di una luce nuova e sorprendente le metamorfosi di una chimera, capace di . |