"nessuno puo` pensare un pensiero per me, cosi` come nessuno all`infuori di me puo` mettermi il cappello sulla testa". "niente e` cosi` difficile come non ingannare se` stessi". "ho detto una volta e forse con ragione: la civilta` passata diventera` un mucchio di rovine e alla $ne un mucchio di cenere, ma sulla cenere aleggeranno spiriti". questa raccolta di pensieri e annotazioni di varia natura appartiene al lascito manoscritto di wittgenstein e rappresenta non gia` una fase della sua ricerca filosofica, ma una sorta di traversata aforistica di tutta la sua vita (il primo pensiero e` del 1914, l`ultimo del 1951, anno della sua morte). qui wittgenstein, con maggior evidenza che altrove, parla innanzitutto a se` stesso, interrogandosi su cio` che il suo pensiero spesso presupponeva senza nominarlo: la sua visione della societa` che lo circondava, della musica, della letteratura, del cristianesimo, dell`ebraismo, della scienza. |