marta vive ogni giorno in preda a uno strano e costante senso di inafferrabilita`: anche le scelte piu` semplici, le decisioni piu` ovvie sembrano sempre un passo piu` in la` di ogni suo sforzo. non sfugge a questa sua irrequieta condizione nemmeno l`amore, che sembra volersi arrendere allo stesso senso di inadeguatezza: mai abbastanza affascinante, mai sufficientemente intelligente, mai all`altezza o idonea a soddisfare le aspettative dei partner. trovare il modo per ovviare a quelle che ormai ritiene siano delle sue mancanze, diventa per marta quasi un`ossessione. la sua vita si trasforma in uno slancio sofferto, a tratti agonistico, verso la perfezione, una ricerca continua e a volte dolorosa di quell`immagine che gli altri hanno costruito su di lei, fatta di empatia, ironia, leggerezza e seduzione. nel suo percorso verso una nuova consapevolezza, marta scoprira` quanto sia sottile e tagliente la lama che la separa dall`etica dell`imperfezione. in questo difficile cammino il tempo sara` suo alleato. la vita, come questa storia, non e` altro che una lunga battaglia contro la sindrome dell`impostore. ritroviamo un po` di jane austen e un po` di sally rooney nel racconto di marta, che parla d`amore senza mai dimenticarsi della realta`, dove, mentre ondeggiano tra lacrime e sorrisi, i personaggi si abbandonano a profonde riflessioni e a coinvolgenti momenti di autoanalisi. "per tutto il resto dei miei sbagli" e` il romanzo d`esordio di una scrittrice di talento che ha fatto della sua esperienza di vita materia pulsante, vivida, e soprattutto universale. |