da quando sua moglie se n`e` andata senza spiegazioni, ettore vive da solo con il figlio piccolo a fabbrico, nel cuore della pianura padana. l`assenza della moglie popola la mente di ettore, che oscilla tra i teneri ricordi di lei, donna imperscrutabile e feroce, e gli sforzi furiosi di dimenticarla, di non vederla in ogni espressione del glio, pietro, che le assomiglia cosi` tanto. anni dopo sara` pietro a ereditare questo vuoto, in perenne conflitto con il padre, con fabbrico e i suoi campi vasti e opprimenti. pietro vuole amare miriam, la ragazza che lo fa sentire al sicuro, ma quella sicurezza lo spaventa, lasciandolo solo di fronte alle sue emozioni. e cresce nella speranza di trovare una traccia, un ricordo, un indizio per provare a capire la donna che li ha abbandonati e di cui lui non ha memoria, per poter immaginare un futuro, il suo, che continuamente gli sfugge. un romanzo intimo e familiare che ci parla di sentimenti espressi a fatica, spesso condivisi in silenzio, che palpitano sotto la pelle dei personaggi guidandoli alla ricerca del loro posto nel mondo. |