quando la moglie gli annuncia di aspettare un bambino, izumi non potrebbe essere piu` felice. ma e` anche un po` preoccupato: sara` un buon padre? e, in fondo, cos`e` un buon padre? lui, il suo, non l`ha mai conosciuto. izumi e` cresciuto da solo con la madre yuriko, un`insegnante di musica, in un rapporto tanto stretto quanto sfuggente anche per loro. e proprio la madre e` la fonte delle sue ansie maggiori: negli stessi giorni in cui scopre che diventera` padre, izumi scopre anche che, in un certo senso, smettera` di essere figlio. la madre yuriko, infatti, mostra i primi segni dell`alzheimer: dimentica le cose o dove si trova, inizia a uscire di casa perdendosi per il quartiere, e una volta sembra addirittura scordare di avere un figlio. izumi sa che sua madre e` malata, ma quell`episodio riapre una vecchia ferita: izumi non puo` in nessun modo cancellare quanto accaduto tra il 1994 e il 1995, quando lui era un bambino e yuriko se ne ando` di casa all`improvviso. ma cosa successe alla madre in quei mesi di assenza? e perche` si allontano`? kawamura genki scrive una storia delicata e piena di umanita`, in cui malinconia e leggerezza si mescolano in un modo tipicamente giapponese. |