il "discorso sopra lo stato presente dei costumi degl`italiani" e` un`appassionata riflessione sulla mentalita`, il carattere e la moralita` della societa` italiana. dall`osservatorio privilegiato della sua solitudine recanatese, leopardi guarda ai suoi contemporanei per smascherarne vizi e limiti. eppure questo testo, scritto tra la primavera e l`estate del 1824, sembra profeticamente parlare dell`oggi. lucido e impietoso, disincantato, il ritratto che ne emerge degli italiani, nel progressivo tramonto di ogni illusione e grandezza, con sullo sfondo, a specchio, le altre nazioni europee, "con piu` vita" e "con piu` societa`" rispetto al nostro paese, della cui anomalia forse davvero e` meglio "ridersi", come fanno gli italiani stessi. a meno di non ricorrere all`"immaginazione", superando ogni individualismo e sfiducia nel presente, per aprire a diverse speranze e prospettive, a una rinnovata civilta`. la nuova edizione di un classico del pensiero, con un ampio commento di vincenzo guarracino che mette in luce le intuizioni profetiche che fanno dell`opera di leopardi un testo utile per capire gli italiani ancora oggi. |