lo scrittore albert camus non e` morto nell`incidente del 4 gennaio 1960. un suo grande amico, il genetista jacques monod, va a trovarlo in ospedale. stanno scrivendo un libro insieme. leggono le bozze, ricordano le avventure durante la resistenza a parigi. nel segno del disincanto, prende forma una visione del mondo. la scienza ha svelato la finitudine di tutte le cose: dell`universo, della terra, delle specie, di ognuno di noi. come trovare un senso all`esistenza accettando la nostra finitezza? camus e monod passano in rassegna le possibilita` laiche di sfidare la morte. l`investigazione diventa un giallo filosofico. forse la finitudine non implica nichilismo, ma al contrario solidarieta`, rivolta, una vita piena. in un gioco raffinato di fatti e finzioni, "finitudine" e` la storia della vera amicizia tra due premi nobel, un dialogo avvincente, un libro dentro un libro. |