angela non ha ancora vent`anni quando diventa madre, una mattina a trieste alla fine degli anni sessanta. pasquale, il suo grande amore, e` un "jeansinaro" calabrese, un mercante di jeans, affascinante e gia` sposato. lui le ha fatto una promessa: "se sara` maschio, lo riconoscero`". angela fa tutti gli scongiuri del caso ma nasce una femmina: emma. pasquale fugge immediatamente dalle sue responsabilita`, lasciando angela crescere la bambina da sola insieme alla sua famiglia numerosa e sgangherata. i pipan sono capitanati da un nonno che rimpiange il dominio austriaco, una nonna che prepara le zuppe e quattro zii: uno serio, un playboy e due gemelli diversi che si alternano a fare da babysitter a emma. lei sara` la figlia di tutti e di nessuno e crescera` cosi`, libera e anticonformista, come la trieste in cui vive, in quella terra di confine tra cielo e mare, italia e jugoslavia. fino al giorno in cui decidera` di mettersi sulle tracce di suo padre, e per lui questa sara` l`occasione per rivedere angela, che non ha mai dimenticato. |