ettore lisio e` uno scrittore di fumetti di successo - per quanto possa essere di successo uno scrittore di fumetti, s`intende. scrive le storie del celeberrimo ranger, pubblica un po` dappertutto e gode di una certa notorieta`. in particolare grazie a "doc diablo", una serie degli anni novanta diventata ormai un culto, ma di cui lui si vergogna. ogni mattina ettore deve farsi venire un`idea - almeno uno straccio di idea! - per levare il suo protagonista dai guai in cui lo ha lasciato il pomeriggio prima: agguati in valli lunghe e strette, sparatorie con banditi messicani, combattimenti a mani nude contro puma e serpenti. finche`, un giorno, non gli viene nessuna idea. e smette di cercarla, deciso ad abbandonare il ranger al proprio destino per aprire una pescheria nella sua milano, nella parte piu` losca della zona dei navigli. "sono stanco," spiega agli amici perplessi, "di dovere sempre avere nuove idee e dopo essere sempre criticato, magari perche` sono troppo nuove... o troppo vecchie. o troppo medie. d`ora in poi non faro` che chiedere: vuoi una spigola? ti do una spigola, fine. funziona cosi`, con la gente semplice." ma naturalmente non esistono vite semplici, ne` gente semplice. cosi` come, a quanto pare, non e` semplice aprire una pescheria: seguendo un cartello "affittasi" e la voce esotica della donna che risponde al numero sull`annuncio, ettore e i suoi amici si trovano sbalzati in una girandola di goffi pedinamenti, agguati, salvataggi, finendo addirittura per sfidare la malavita locale, e sperimentando che essere presi a pugni davvero non e` come una scazzottata coreografata in un fumetto. |