"ci rivedemmo a una di quelle feste mondane tipiche della capitale, nell`attico di un noto produttore cinematografico... quando mi accorsi della presenza di giorgio gaber tra gli ospiti non potei fare a meno di chiedermi cosa ci facesse un uomo come lui in un ambiente simile: io, per quanto poco entusiasta, mi trovavo perfettamente a mio agio, mentre lui sembrava del tutto in difficolta`. era sospeso tra la timidezza e un atteggiamento di sufficienza: scambiava poche parole coi presenti, dispensava sorrisi incerti, fumava sempre moltissimo e, ne sono sicura, avrebbe pagato per essere trasformato in un elemento dell`arredo". sono gli anni sessanta, e quell`incontro dara` inizio alla storia d`amore tra ombretta colli e giorgio gaber. entrambi ai loro primi passi nel mondo dello spettacolo, lei attrice, lui cantante. lei bella, estroversa, sicura di se`, lui timido, impacciato, e sicuro solo del suo talento. questo libro e` la storia di tutto cio` che avvenne dopo quell`incontro: un amore, un matrimonio, una figlia, una complicita` durata tutta la vita. e il racconto delle rispettive carriere, che procedevano in parallelo e a volte si incrociavano. tutti e due venivano dalla poverta`, tutti e due si erano riscattati grazie al loro talento. due caratteri molto diversi ma compatibili, se riuscirono a vivere in armonia anche il momento in cui lei decise di candidarsi per forza italia, e lui di rispettare la sua scelta. |