|
..........................
|
|
..........................
|
|
|
|
| |
Buscadero, Dicembre 2024
E' disponibile il nuovo numero del Buscadero!
Per chi fosse interessato all'acquisto del giornale
7.00 € (+ 1.00 € di spedizione)
pagamento con carta di credito.
(Il giornale sarà spedito con la modalitá "piego di libri" di Poste Italiane)
Info
0331 792508
info@carudischi.com
| |
|
|
| OFFERTA SPECIALE!!!
Sconto 20% * *escluse le novitá
| |
| |
Pantomima Per Un`altra Volta-normance Autore:Celine Louis-ferdinand
EAN: 9788806244958 Editore: Einaudi Collana: Letture Einaudi Formato: libri
26.00 € -20% 20.80 €
NON DISPONIBILE
| i due romanzi autobiografici di ce`line pubblicati nel 1952 e nel 1954 sono stati scritti come un unico corpo narrativo, tanto che in un primo momento l`autore li aveva intitolati `fe`erie pour une autre fois i e ii`. in italia ora vengono riuniti insieme in un unico volume. leggendo di seguito l`andirivieni delle vicende raccontate, dai bombardamenti su parigi alla prigionia in danimarca, al ritorno in francia dopo l`amnistia, si puo` cogliere nei due romanzi contigui un`unica storia in cui si rincorrono continuamente gli stessi furiosi deliri e le stesse ossessioni paranoiche. , per la versione del poeta giuseppe guglielmi che einaudi stampa nel 1987, il termine `fe`erie` e` in effetti polisemico perche` associa il senso della fiaba alla fantasmagoria o insomma rimanda sia a un`astrazione fantastica sia a una sua teatralizzazione. la materia e` nella prima parte fornita dal ricordo della vita quotidiana di ferdinand e lili a montmartre durante l`occupazione, poco prima della fuga verso la danimarca. virata nei colori piu` tetri della malinconia, immaginata nello spazio asfissiante della reclusione a copenaghen, ritmata sui lacerti della memoria che deraglia di continuo, la narrazione va e viene nello spazio-tempo, a strappi, il ricordo si interpone dilatandosi nei modi di un delirio che sappia liberare musica e sia pure una musica che esala dalla vita in rovina. la parola torna infatti sulla pagina a scosse e soprassalti, il ricordo si confonde con la sua stessa invenzione, la storia non e` altro se non la massima espressione del teatro del mondo>. (dalla prefazione di massimo raffaeli) |
|
|
| |