margherita di savoia, una donna che ha lasciato una traccia nella nostra storia: si pensi al termine margheritismo coniato per definire il movimento culturale-sociale-artistico fiorito attorno alla sua corte o alla prima rivista di moda che si chiamo` "margherita" in suo onore. regolo, gia` autore di due biografie su elena e maria jose`, le altre due regine d`italia, conclude cosi` un ciclo, portando a galla scritti e testimonianze su margherita che, come scrive la principessa maria gabriella di savoia nell`introduzione, persino tra i discendenti erano sconosciute. dal rapporto difficile col patrigno, rapallo, che sposo` segretamente la madre elisabetta di sassonia, alle nozze combinate con il cugino umberto i, col quale costrui` un`alleanza ma mai un rapporto coniugale. anche col figlio vittorio emanuele margherita alterna slanci e ansie materne a rigore e freddezza estremi dovuti anche al senso di colpa che le provocava l`aspetto dell`erede, di poco superiore al metro e mezzo d`altezza. lettere inedite ricostruiscono il rapporto con il barone peccoz, forse l`unico suo vero amore, seppure margherita non sacrifico` mai a esso il per la missione dinastica. fu artefice instancabile di disgelo tra i savoia e la chiesa dopo la presa di porta pia, ma anche cultrice del latino, musa di poeti come carducci, referente privilegiata di altri reali, non ultimo il consuocero nicola del montenegro che se ne invaghi`, capace di ammaliare persino garibaldi. le ricevute degli acquisti svelano una smania compulsiva per lo shopping, ma anche il suo perfezionismo, dai dettagli per i costumi carnevaleschi alle lezioni di mandolino. col suocero, , ebbe un rapporto complesso e si adiro` quando per le madri dei suoi figli illegittimi il ministro della real casa taglio` l`appannaggio anche a lei e al marito, come provano documenti finora inediti dell`archivio centrale dello stato. con le sue contraddizioni margherita, che fu tra le pr |