anche nel sordido mondo della criminalita` e dell`illegalita` la sopravvivenza e` regolata dalla legge darwiniana dell`evoluzione e dell`adattamento all`ambiente, come dimostra la storia della `ndrangheta che, proprio in virtu` della sua straordinaria capacita` mimetica, e` diventata una delle organizzazioni mafiose piu` ricche e potenti del pianeta. ma come sono fatti gli `ndranghetisti del terzo millennio? come vivono? come si vestono? come gestiscono i loro affari? come si riconoscono? continuando nel loro infaticabile quanto meritorio tentativo di indagare una realta` criminale sommersa e misteriosa, e di dare un volto agli , nicola gratteri, magistrato da trent`anni in prima fila nella lotta alla mafia calabrese, e antonio nicaso, docente universitario che da trent`anni le dedica la propria attivita` di studioso, analizzano la `ndrangheta 2.0, sempre piu` collusiva e sempre meno violenta, e i suoi rapporti con i centri di potere economico, politico e finanziario, con la massoneria deviata, con il narcotraffico, con il e con i social network. ne descrivono i boss, inclini al basso profilo e ostili ai gesti eclatanti e alle clamorose dimostrazioni di forza, ma attivamente impegnati nello spietato governo del territorio, nella corruzione e infiltrazione delle istituzioni e dell`economia legale e nel soddisfare la legata alla globalizzazione e alla creazione di un unico mercato mondiale, dove imprenditori e operatori economici, in italia e all`estero, chiedono alla criminalita` beni e servizi necessari per abbattere i costi di produzione, elevare i margini di profitto e acquisire competitivita`. ma gratteri e nicaso raccontano anche l`altra faccia della `ndrangheta, quella che lascia ora intravedere le prime crepe in un secolare e apparentemente inscalfibile muro di omerta`: i rampolli dei boss che si decidono - o convincono i padri - a collaborare con la giustizia, le mogli e le figlie che si ribellano e gli affiliati che |