il piccolo cle`, alter ego dell`autore, e` un bambino ribelle e vivacissimo, dalla memoria prensile e dalla curiosita` insaziabile. infinite per lui sono le fonti di stupore, gioia e conoscenza: la saggezza dei contadini toscani e i libri fotografici sull`oriente della mamma inglese, la visione della nebulosa di andromeda e i discorsi raffinati degli scrittori ospiti dei genitori. fin da bambino, maraini sperimenta cosi` le differenze tra il mondo della natura, di tutto cio` che e` esterno a noi, e il nostro mondo interiore, che si esprime a seconda degli uomini, delle epoche, delle religioni e delle civilta`. il compito dell`uomo che voglia vivere una vita piena, comprendendo davvero cio` che lo circonda, e` costruire ponti tra questi mondi. e quello che maraini fara` per tutta la vita, saltando di paese in paese, di cultura in cultura, di civilta` in civilta` con lo stesso vitalismo festoso con cui da ragazzo balzava da un albero all`altro. questo libro, romanzo autobiografico di una vita meravigliosa, e` stracolmo di avventure esotiche e domestiche, del corpo e della mente. tutto - dalla scoperta dell`eros in maremma a quella del budda nel remoto tibet, dai durissimi mesi passati in un campo di concentramento giapponese alle spedizioni alpine - rappresenta un`irripetibile occasione offerta dal girotondo dell`esistenza, che questo esploratore innamorato accoglie sempre e comunque con pienezza e gratitudine. introduzione di dacia maraini. |