quando si perde un genitore, un compagno, un figlio, un lavoro, una sfida decisiva, quando si commette un errore, quando si va in pensione o ci si trasferisce, c`e` sempre una mattina dopo. un senso di vuoto, una vertigine. che ci prende quando ci accorgiamo che qualcosa o qualcuno che avevamo da anni, e pensavamo avremmo avuto per sempre, improvvisamente non c`e` piu`. perche` dopo una perdita o un cambiamento arriva sempre il momento in cui capiamo che la vita va avanti, si`, ma niente e` piu` come prima, e noi non siamo piu` quelli di ieri. un risveglio che e` inevitabilmente un nuovo inizio. una cesura dal passato, un da oggi in poi. a questo momento, delicato e cruciale, mario calabresi dedica il suo nuovo libro, partendo dal proprio vissuto per poi aprirsi alle esperienze altrui. e racconta cosi` prospettive e vite diverse, che hanno tutte in comune la lotta per ricominciare, a partire dalla mattina dopo. per daniela e` dopo l`incidente in cui ha perso l`uso delle gambe, per damiano e` dopo il disastro aereo a cui e` sopravvissuto, per gemma e` dopo la perdita del marito. ma e` anche un viaggio nel passato familiare, con la storia di carlo e del suo rifiuto di prendere la tessera del fascismo, che gli costo` il posto di lavoro ma gli apri` una nuova vita felice. storie di resilienza, di coraggio, di cambiamento, storie di persone che hanno trovato la forza di guardare oltre il dolore dell`oggi, per ricostruirsi un domani. perche`, realizza calabresi, . |