il commissario soneri, della questura di parma, deve chiudere il caso di un cadavere ripescato dal fiume, il po, ormai da tre anni: i suoi colleghi, all`epoca, non solo non erano riusciti a capire se l`uomo si fosse ammazzato o se si trattasse di omicidio, ma non erano nemmeno stati in grado di stabilirne l`identita`. adesso serve un supplemento di indagine. una cosa formale, viene spiegato dal questore a soneri, quel che basta per togliere il corpo dalla cella frigorifera, tumularlo, e non pensarci piu`. ma soneri non e` uomo adatto alle cose formali. e poi non si puo` seppellire la gente senza nome, gli dice angela, la sua compagna di sempre; e cosi` soneri decide di riaprire davvero il caso. l`indagine lo portera` ad addentrarsi nel microcosmo del fiume, avvolto nelle nebbie dell`autunno padano, a cercare di rompere il muro di omerta` che caratterizza quelle piccole comunita` dove si annidano pescatori di frodo, piccoli delinquenti, grandi speculatori. e soneri dovra` constatare una volta di piu` come la nebbia che circonda il fiume finisca per rendere invisibili le cose e le persone, cambiarne i profili, ingannare e a volte uccidere. |