|
..........................
|
|
..........................
|
|
|
|
| |
Buscadero, Dicembre 2024
E' disponibile il nuovo numero del Buscadero!
Per chi fosse interessato all'acquisto del giornale
7.00 € (+ 1.00 € di spedizione)
pagamento con carta di credito.
(Il giornale sarà spedito con la modalitá "piego di libri" di Poste Italiane)
Info
0331 792508
info@carudischi.com
| |
|
|
| OFFERTA SPECIALE!!!
Sconto 20% * *escluse le novitá
| |
| |
50 Sfumature Di Violenza Femminicidio E Maschicidio In Italia Autore:Benedettelli Barbara
EAN: 9788860528414 Editore: Giorgio Mondadori Collana: Extra Formato: libri
14.00 € -20% 11.20 €
NON DISPONIBILE
| lo dice pure la convenzione di istanbul: anche gli uomini possono essere vittime di violenza domestica. beninteso: le donne sono certamente piu` colpite, a causa della minor forza fisica, della dipendenza economica e spesso emotiva, ed e` dunque fondamentale che sia prioritaria l`attenzione verso di loro. ma l`interesse non deve essere esclusivo: va riconosciuto che anche loro possono aggredire all`interno delle relazioni affettive, psicologicamente e fisicamente. talvolta fino a uccidere. la violenza domestica e` infatti un fenomeno complesso e ricco di sfumature. oggi, indipendentemente dal genere, all`interno dei rapporti famigliari si riscontra un drammatico analfabetismo emotivo, l`oggettiva incapacita` di amare. un cinismo e un senso del possesso che non sono solo maschili. dati, fatti e testimonianze, dimostrano che le donne possono maltrattare, accoltellare, sfregiare, uccidere i loro uomini. e i loro figli, spesso usati per colpire al cuore chi le ha fatte soffrire. eppure le massicce campagne di sensibilizzazione parrebbero semplificare la questione in un assunto: gli uomini sono "tutti" carnefici, le donne sono "sempre" vittime. in questo libro si vuole dare dignita` a tutte le vittime, per guardare dentro a un fenomeno che include, si`, il femminicidio ma chiama in causa il "maschicidio", termine controcorrente per nominare l`altra faccia della stessa medaglia. le storie qui raccontate non intendono in alcun modo decostruire il lavoro fatto finora per le donne, ma solo allargare il punto di vista verso la comprensione di un malessere che sta diventando emergenza sociale. prefazione di maria rita parsi. |
|
|
| |