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Buscadero, Dicembre 2024
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Me Ne Frego Autore:Mussolini Benito
EAN: 9788832961645 Editore: Chiarelettere Collana: Reverse Formato: libri
12.00 € -20% 9.60 €
NON DISPONIBILE
| discorsi, articoli e interventi pubblici di benito mussolini, pronunciati e scritti tra il 1904 e il 1927. le parole che hanno costruito l`immaginario fascista. un linguaggio che continua a segnare il nostro presente. "quelle parole, con il loro carico di immaginario, sono tornate a circolare nella nostra mente e spesso nel nostro linguaggio parlato. sono tornate a essere `parole gridate? e non piu` solo `parole sussurrate?. e la forza del grido, se senza contrasto, le rende `parole ammesse?. ovvero `legittime?" (david bidussa). tre motivi per leggerlo: perche` le parole pesano e vanno riconosciute. "me ne frego", "tiro dritto", "prima gli italiani", "chi si ferma e` perduto" sono espressioni fasciste, e ora di nuovo nel linguaggio diffuso, cui il governo gialloverde strizza l`occhio e che ci riportano a una certa idea di societa`, dove la politica e` solo un mezzo per affermarsi e zittire l`avversario. perche` leggere mussolini e` scioccante ma rivelatore. e lui l`inventore dell`antipolitica, della critica sprezzante dello stato, dello sberleffo delle istituzioni. le sue parole ci riportano al tempo in cui il fascismo ha occupato il posto lasciato libero dai partiti di allora, cosi` come sta succedendo oggi in italia. perche` anche negli anni venti l`opinione pubblica credeva di poter cambiare le cose, convinta che le parole di mussolini fossero finalmente il segno che l`italia non era piu` nelle mani dello straniero, dei "professionisti della politica, della classe dirigente corrotta, servile, prigioniera dei poteri forti (soprattutto stranieri)". |
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