tutto il dolore del mondo, e` questo che la vita ha riservato a ricciardi. almeno fino a un anno fa. poi, a dispetto del buonsenso e delle paure, un pezzo di felicita` lo ha preso al volo pure lui. solo che il destino non prevede sconti per chi e` condannato dalla nascita a dare compassione ricevendo in cambio sofferenza, e non e` dunque su un omicidio qualsiasi che il commissario si trova a indagare nel torrido luglio del 1934. il morto e` l`uomo che per poco non gli ha tolto la speranza di un futuro; il principale sospettato, una donna che lo ha desiderato, e lo desidera ancora, con passione inesauribile. cosi`, prima di scoprire in modo definitivo se davanti a se`, ad attenderlo, c`e` una notte perenne o se ogni giorno arrivera` l`alba con le sue promesse, deve ancora una volta, piu` che mai, affrontare il male. e tentare di ricomporre, per quanto e` possibile, cio` che altri hanno spezzato. con un colpo di scena struggente il commissario ricciardi chiude il suo ciclo. |