(virginia woolf). trasgressivo, indecoroso, scandaloso. cosi` fu definito, alla sua uscita nel 1847, il capolavoro di charlotte bronte, in cui l`eroina senza famiglia e senza soldi, intelligente e colta ma cresciuta in un orfanotrofio, osava dar voce ai sentimenti che provava per un uomo proibito, infrangendo molti divieti nel rigore dell`inghilterra vittoriana. ma la forza del personaggio di jane, e della scrittura di charlotte, ebbero la meglio su ogni critica. e ancora oggi, a oltre duecento anni dalla nascita della sua autrice, "jane eyre" e` la storia di tutte le donne indipendenti che affrontano la vita con coraggio. questa edizione, con la nuova intensa traduzione di be`re`nice capatti, rende ancora piu` moderno questo romanzo senza tempo, e gli restituisce l`intimita` di una voce sussurrata davanti a un camino e la passione di una corsa disperata nella brughiera. |