"tutto e` indecidibile, sogno e realta`, vero e falso, maschera e volto, farsa e tragedia, allucinazione e organizzata teatralita` di mosse e contromosse beffarde, in questo thriller che impone al lettore, tallonato dal dubbio e portato per mano dentro la luce fosca e i gomiti angustiosi dell`orrore, una lettura lenta del ritmo accanito dell`azione. tutti si acconciano a recitare, nel romanzo: che si apre drammaticamente con i licenziamenti degli impiegati e degli operai di una fabbrica di scafi gestita da un padroncino vizioso e senza ritegno, detto giogio`; e con il suicidio, nello squallore di un capannone, di un padre di famiglia disperato. da qui partono e si inanellano le trame macchinose e la madornalita` di una vicenda che comprende, per , lo smantellamento del commissariato di viga`ta, la solitudine scontrosa e iraconda del sopraffatto montalbano, lo sgomento di augello e di fazio (e persino dello sgangherato catarella), l`inspiegabile complotto del federal bureau of investigation, l`apparizione nebbiosa di <`na granni navi a vela>, alcyon, una goletta, un vascello fantasma, che non si sa cosa nasconda nel suo ventre di cetaceo (una bisca? un postribolo animato da escort procaci? un segreto piu` inquietante?) e che evoca tutta una letteratura e una cinematografia di bucanieri dietro ai quali incalza la mente gelida di un corsaro, ovvero di un piu` aggiornato capufficio dell`inferno e gestore del delitto e del disgusto. . il romanzo ha, nella suggestione di un sogno, una sinistra eclisse di luna che incombe (detto alla bernanos) su . la tortuosita` della narrazione e` febbrile. prende il lettore alla gola. lo disorienta con le angolazioni laterali; e, soprattutto, con il tragicomico dei mascheramenti e degli equivoci tra furibondi mimi truccati da un mago della manipolazione facciale. sorprendente e` il duo montalbano-fazi |