, promette francesco. e un combattente solitario. sa che i nemici lo aspettano al varco, pronti ad attizzare il fuoco dell`opinione pubblica. un viaggio negli ultimi anni del pontificato, i piu` difficili e tormentati, in un mondo divenuto improvvisamente ostile. nel cattolicesimo e` in corso una guerra sotterranea per mettere francesco, il pontefice riformatore, con le spalle al muro. preti, blogger e cardinali conducono un`opera sistematica di delegittimazione e, mese dopo mese, si va compattando un fronte conservatore con notevole forza organizzativa e mediatica. debole, invece, e` la mobilitazione dei sostenitori della linea riformatrice di francesco: vescovi e cardinali si affacciano poco sulla scena per difendere il papa e appoggiare gli obiettivi di cambiamento. spira un vento di forte opposizione: , dice il cardinale kasper. francesco ha cambiato i rapporti con ortodossi, luterani, musulmani e cina. su pace, ambiente, giustizia sociale e` un`autorita` morale mondiale. ma anche lo scenario internazionale si e` fatto piu` complesso: l`america di trump respinge gli accordi su clima e migrazioni, temi non negoziabili per il pontefice; in italia, intanto, su migranti e integrazione circola un populismo anti-papale; in europa orientale divampa un cattolicesimo xenofobo. altre preoccupazioni incombono. la chiesa e` travagliata dalla piaga degli abusi sessuali, dalla insoluta questione del ruolo delle donne, dal sensibile calo delle vocazioni. confessa il gesuita antonio spadaro, intimo collaboratore di francesco: . |