viviamo in un mondo in cui i modi di comunicare, e di pensare, cambiano a una velocita` che la storia non ha mai conosciuto. cosa significa tutto questo per la lettura? davanti ai rischi, e alle nuove sfide che oggi si delineano, questo libro guarda al passato per farne emergerei grandi miti che hanno nutrito l`esperienza della lettura all`inizio del mondo moderno: miti pieni di fascino, fragili e potenti insieme; inesorabilmente lontani, ci osservano con "uno sguardo familiare". , scriveva machiavelli a francesco vettori. e questo il cuore del percorso, che si dipana indietro e avanti nel tempo, da petrarca a tasso, a montaigne, seguendo il tema della lettura come incontro personale, come dialogo con gli autori che si leggono. il libro diventa un corpo, una persona; i ritratti degli autori, che comparivano nelle biblioteche o negli studioli come spesso fanno le fotografie sui muri di casa dei lettori di oggi, aiutano a mettere in atto una specie di rievocazione negromantica che e` capace di sfidare la morte, di stabilire legami di amicizia al di la` delle barriere del tempo. |