ci sono rare volte in cui incrociare per la prima volta lo sguardo di uno sconosciuto non e` semplicemente un vederlo, ma un riconoscerlo. e sentire che chi hai di fronte, se anche all`inizio ti sembra strano, o addirittura insopportabile, e` qualcuno che, in realta`, prima o poi ti salvera`. questa e` la storia di guido e silvia, giovanissimi eppure gia` in debito d`ossigeno con la vita, costretti a fare i conti con un passato che si infila nel loro petto come lame, nell`indecisione di un vuoto dentro che sembra parlare, che sembra dire: "andra` tutto male". incontrarsi, conoscersi, amarsi - e tutto quello che c`e` nel mezzo - per loro e` come tornare a respirare, e` trovare finalmente quel qualcuno che capisce che cio` che mostri agli altri non sei davvero e pienamente tu, perche` dentro nascondi un mondo, e lo fai solo per paura che te lo rovinino. quello che si preoccupa che tu sia felice nelle piccole cose, che osserva i tuoi occhi come nessuno vuol fare mai e ascolta i tuoi silenzi come canzoni lente, quasi potessero parlare, soprattutto in mezzo alla gente. quello che non odia i tuoi difetti perche` sa che senza non saresti tu, e che quando pensa lo fa pure per te, come se la sua felicita` e la tua corrispondessero. quello che non ti abbandona anche quando e` difficile starti vicino, anche quando dici a voce alta che non vuoi nessuno, ma proprio nessuno accanto. e che cosi`, a suo modo, ti sta sussurrando: "ti amo". con il suo stile inconfondibile, che si muove liberamente dalla prosa alla poesia, marzia sicignano ci mostra che, quando incontri quel qualcuno, l`unica cosa da fare e` tenerlo con te, prendendotene cura come si fa con i tesori piu` preziosi, perche` quel primo respiro che ti ha rimesso al mondo duri il piu` a lungo possibile. |