tutti, a shanghai, pensano che l`ispettore chen sia un poliziotto ormai leggendario. perfino qualche alto dirigente del partito della citta` proibita, a pechino, come il potentissimo compagno segretario zhao, che gli ha affidato un incarico a suo dire molto semplice ma in realta` delicatissimo: sorvegliare con discrezione le mosse segrete di un gruppo di ambientalisti e poi presentargli un rapporto dettagliato. perche` se l`inquinamento e` ormai una catastrofe nazionale, il problema va tuttavia risolto tenendo conto solo ed esclusivamente degli interessi del partito. il punto e` che , quindi l`ispettore chen, confuciano perplesso, si sente moralmente obbligato ad andare a fondo della questione, a ogni costo. come se non bastasse, un`ondata di inspiegabili delitti sta colpendo shanghai: nessun indizio, nessun movente, nessun sospettato. e imminente la sessione di apertura dell`assemblea nazionale del popolo, a pechino, e per il dipartimento di polizia sarebbe un disastro politico se il caso, che ormai fa pensare sempre piu` a un serial killer, rimanesse irrisolto. chen e` come un funambolo costretto a camminare su una corda tesa all`interno di un sistema per il quale i concetti di giustizia e liberta` sono subordinati alle esigenze del partito unico, e ora deve affrontare una nuova, pericolosa doppia indagine dagli esiti imprevedibili, che va a toccare addirittura i vertici inarrivabili della citta` proibita. per l`enigmatico ispettore-poeta il prezzo da pagare e` sempre piu` alto, e risolvere il caso senza venir meno ai suoi principi sempre piu` difficile. |