scrive susanna tamaro a pierluigi cappello, il poeta scomparso nel 2017, tenendo fede a una promessa che si erano fatti prima che la malattia li separasse. quella di scrivere un libro insieme. il libro e` questo. un libro delicato, profondo e commovente che ripercorre gli anni brevi e intensi della loro amicizia. un`amicizia speciale, limpida e luminosa, riflessiva e inquieta, capace di analizzare la tormentata complessita` di questi tempi, senza lasciarsene mai sopraffare. un`amicizia suggellata anche da due modi diversi di affrontare la disabilita`. per pierluigi, l`essere costretto su una sedia a rotelle, a causa di un incidente avvenuto da ragazzo. per susanna, una sindrome neurologica che l`ha confinata, fin dai primi anni di vita, in una dimensione di fragilita` e solitudine. un libro capace di affrontare le asprezze dell`adolescenza, la crudelta` che si abbatte sui diversi, sulle persone sensibili, su chi non si arrende alla banalita` del male. un libro che racconta anche l`amore, la capacita` di cambiare e la salvezza che passa attraverso la scoperta delle parole. un libro che non ha paura di parlare dell`anima e del mistero che ci avvolge, della vita e della morte, e del senso profondo del nostro esistere. |