le citta` sono come le case: c`e` un lato ufficiale, presentabile, fotografabile, e un `lato ferrovia`, che e` quello che permette di scoprire le novita` anche in una citta` vista e narrata milioni di volte. per conoscere parigi da questo punto di vista bastera` tenersi alla larga dalla tour eiffel, dal louvre, da notre-dame, da montmartre e da tutti quei luoghi che, ormai, appartengono di diritto all`immaginario collettivo. bisognera` invece passeggiare piano lungo il tracciato di vecchie ferrovie urbane abbandonate, muoversi come fantasmi nelle brume serali del canal saint-martin, dominare dall`alto la citta` a bordo di una mongolfiera, esplorarne le viscere alla ricerca delle stazioni fantasma della metropolitana. perche`, anche a parigi, cominci a divertirti solo dopo che hai esaurito le visite obbligate. |