e una primavera strana, indecisa, come l`umore di guido guerrieri. messo all`angolo da una vicenda personale che lo spinge a riflettere sulla propria esistenza, guido pare chiudersi in se` stesso. come interlocutore preferito ha il sacco da boxe che pende dal soffitto del suo soggiorno. a smuovere la situazione arriva un cliente fuori del comune: un giudice nel pieno di una folgorante carriera, suo ex compagno di universita`, sempre primo negli studi e nei concorsi. si rivolge a lui perche` lo difenda dall`accusa di corruzione, la peggiore che possa ricadere su un magistrato. quasi suo malgrado, guerrieri si lascia coinvolgere dal caso e a poco a poco perde lucidita`, lacerato dalla tensione fra regole formali e coscienza individuale. in un susseguirsi di accadimenti drammatici e squarci comici, ad aiutarlo saranno l`amico poliziotto, carmelo tancredi, e un investigatore privato, un personaggio difficile da decifrare: se non altro perche` e` donna, e` bella, e` ambigua, e gira con una mazza da baseball. |