eleonore delacourt ha venticinque anni. invece di agire d`impulso, riflette. invece di dichiarare il suo amore al professore di filosofia alla sorbonne, sogna. timida e romantica, nelly - come preferisce essere chiamata - adora i vecchi libri, crede nei presagi, piccoli messaggeri del destino, diffida degli uomini troppo belli e non e` certo coraggiosa come l`adorata nonna bretone con cui e` cresciuta, che le ha lasciato in eredita` l`oggetto a lei piu` caro: un anello di granati con dentro una scritta in latino, "omnia vincit amor". sicuramente, nelly non e` il tipo di persona che di punto in bianco ritira tutti i propri risparmi, compra una costosissima borsa rossa e, in una fredda mattina di gennaio, lascia parigi in fretta e furia per saltare su un treno. un treno diretto a venezia. ma a volte nella vita le cose, semplicemente, accadono. un`incantevole storia d`amore che racconta perche` puo` essere una fortuna far cadere la propria borsa nel canal grande, concedere un po` di fiducia a un veneziano scandalosamente bello e accettare di sentirsi letteralmente mancare la terra sotto i piedi. un viaggio appassionante tra i quais di parigi e le calli di venezia, fino a un piccolo caffe` dove si celano segreti in attesa di essere svelati e i miracoli sembrano davvero possibili. |