la pazienza di yaoyoi, della dolce e graziosa yaoyoi, si e` rotta oggi improvvisamente come un filo. nell`ingresso di casa, davanti alla faccia insopportabilmente insolente di kenji, il marito che ha dilapidato tutti i suoi risparmi, yaoyoi si e` tolta la cinghia dei pantaloni e l`ha stretta intorno al collo del disgraziato. kenji ha tentato di afferrare la cintura, ma non ne ha avuto il tempo. la cinghia gli e` penetrata subito nella carne. e stato buffo vedere come il collo di kenji si sia piegato all`indietro e le mani abbiano cominciato ad annaspare disperatamente nell`aria. si`, buffo, veramente buffo, poiche` un uomo cosi`, un infelice che beve e gioca, non si cura dei figli, e` attratto da donne impossibili e picchia la moglie, non meritava certo di vivere! le gambe abbandonate storte sul pavimento di cemento dell`ingresso, accasciato sulla soglia, la testa tutta girata, kenji, a un certo punto, non si e` mosso piu`. yaoyoi gli ha messo allora una mano sul collo per sentire le pulsazioni. niente. sul davanti dei pantaloni ha visto una macchia bagnata. e ha riso, stupefatta della forza furiosa, della crudelta` di cui era stata capace. ha riso anche quando masako e yoshie, le fedeli amiche, l`hanno aiutata trasportando il cadavere a casa di masako, tagliandolo a pezzetti e gettando poi i resti in vari bidoni d`immondizia. |