. eccola, l`essenza del primo, vero amore, che travolge i protagonisti di questa storia: la sensazione meravigliosa che, tutto a un tratto, il caos che hanno dentro trovi finalmente un punto intorno al quale sciogliersi, permettendogli di accarezzare quella felicita` di cui fino a un momento prima avevano solo fantasticato. perche` quando si e` ragazzi e ci si ama, si puo` davvero tutto, persino regalarsi il mare. che poi, a pensarci bene, ogni cosa bella comincia sempre da li`, dal mare, metafora perfetta di quell`esplosione di emozioni che senti dentro quando ti innamori. il mare, che quando ci entri lo fai velocemente, senza pensare alle conseguenze: ti tuffi e basta. il mare che, da solo, e` in grado di curarti il cuore e che, persino quando ti tramortisce con le sue onde, e` talmente bello che proprio non riesci a concepire che potrebbe anche farti del male. eppure potrebbe, potrebbe eccome. e infatti, la lei e il lui di questo romanzo in cui i sentimenti si muovono liberamente attraverso le poesie e la prosa, ben presto saranno costretti ad affrontare le loro personali tempeste: un misto di insicurezze, fragilita`, paura di non essere "abbastanza" con il rischio, inevitabile, di andare alla deriva, l`uno lontano dall`altra. pure loro mare, un mare mai calmo, che distrugge tutto ma che vale sempre la pena guardare, respirare, vivere, anche se fa male, fin che ce n`e`. |