dario argento torna con questa raccolta di racconti alla scrittura, per aprire nuovi sipari nei quali animare fiabe maledette, creando cosi` immagini che diventano pitture dove demoni, streghe e il sovrannaturale si mescolano col reale. il suo orrore fantastico giace sempre pronto a sorprendere sotto una verosimiglianza che sappiamo puo`, a sua volta, venire sconvolta. e verosimili sono infatti le storie che escono dalla sua penna: bambini e giovani donne, studiosi e personaggi storici, guerriglieri, demoni e creature chimeriche, che vivono vicende inquietanti e spaventose. la sua scrittura crea scene definite e nitide, ma anche emotivamente coinvolgenti, capaci di coniugare suspense, dilemmi etici e tormenti umani. innumerevoli tracce del suo talento cinematografico si possono riconoscere in questi racconti dall`ambientazione piu` varia: il set delle storie sono infatti luoghi angoscianti e fantastici ma al tempo stesso reali, come la villa dei mostri di palagonia, gli uffizi di firenze, un`isola indonesiana, la biblioteca angelica di roma... al lettore, mentre segue le vicende di personaggi che si muovono tra straordinari musei e diroccati palazzi barocchi, tra castelli del passato e grattacieli del futuro, viene unicamente lasciata la facolta` di tenere sotto controllo l`accelerazione del proprio battito cardiaco. ci ritroviamo a vivere storie senza censura e situazioni che sono destinate a turbarci e sorprenderci. l`azione e il ritmo si fanno musica e ci trascinano in una dimensione onirica e fantastica e, come avviene nei suoi film, riconosciamo in questi racconti dalle trame inattese quel dialogo con la paura, con l`inquietudine, con le ombre dei paesaggi e dell`animo umano, con i bagliori irreali e con la tensione che formano la cifra piu` profonda del suo sentire artistico. e infatti del maestro del cinema italiano ritroviamo nello scrittore argento tutti i dualismi della nostra folle natura, le contraddizioni che nutrono le nostre fantasie, i sotterranei mo |