. umberto serrani e` un elegante, anziano, ricco signore cullato dai suoi rimpianti. riservato, distaccato, finalmente padrone del suo tempo dopo una vita passata a le fortune altrui, specie se sospette e ingombranti, un lavoro che gli ha permesso di tessere legami invisibili che arrivano dappertutto. quando apprende della morte di giulia - un amore di venticinque anni prima, intenso, totale, un rimpianto mai sopito - decide di capire, agire, pagare vecchi debiti. vuole sapere di quella morte assurda che sembra uno scippo finito male, chi e` stato, perche`. e vuole sapere tutto di quella donna per tanti anni amata nel silenzio e nella lontananza, della sua vita solitaria e ordinata, delle sue speranze e delle sue difficolta`, della figlia sonia, promettente soprano. assolda per questo una coppia di strani investigatori, carlo monterossi e oscar falcone: il primo e` un mago della televisione, che pero` odia; il secondo sa nuotare in tutti gli ambienti e ha uno speciale sesto senso per le cause giuste. intanto, sull`omicidio lavorano anche ghezzi e carella, sovrintendenti di polizia, , che vogliono chiudere il caso, fare giustizia, capire. i quattro, indipendentemente gli uni dagli altri, dragheranno le acque fetide che hanno inghiottito giulia, con il sottofondo delle arie d`opera in cui la giovane sonia si esercita per realizzare il suo sogno. ogni libro di alessandro robecchi contiene personaggi, intrecci e tanta materia narrativa da poterne ricavare piu` romanzi; dialoghi tesi, un parlato da duri e un esemplare umorismo di costume sui nostri tempi. e le sue storie traggono sempre spunto da un`amara osservazione sociale e umana. in "follia maggiore" c`e` l`agonia silenziosa del ceto medio che attrae appetiti criminali, e un mal |