questo libro parla di te, proprio di te in prima persona. di te e di tutti i cento e piu` miliardi di esseri umani che sono nati dall`inizio dei tempi. il dna - il nostro codice genetico, quella lunghissima stringa di a, t, g e c variamente alternate che portiamo nel nucleo di ogni nostra cellula - viene qui letto da adam rutherford come un libro di storia. oggi si puo` fare. a saperlo leggere, infatti, il dna racconta molte cose: nascite, morti, malattie, guerre, carestie, migrazioni e tanto, tanto sesso. per anni abbiamo letto il dna solo come un manuale di istruzioni, il codice sorgente della vita. lo abbiamo studiato, lo abbiamo modificato, abbiamo sperimentato con le sue sequenze e continuiamo a farlo. ma dal 2001, da quando cioe` e` stato per la prima volta pubblicato il risultato del progetto genoma umano, ci siamo trovati tra le mani uno strumento fenomenale, che ci ha permesso di fare una cosa inaspettata e nuova: studiare la nostra storia. poco tempo dopo, grazie agli avanzamenti tecnici della genetica degli ultimi anni, siamo persino stati in grado di studiare il dna antico, quello rimasto intrappolato in quantita` infinitesime nei resti di esseri umani morti da secoli o millenni, e in qualche caso persino decine di migliaia di anni. e abbiamo potuto confrontarlo col nostro e vedere da quello che era rimasto impresso nelle sequenze genetiche tutto cio` che e` accaduto all`umanita` nel frattempo. dimenticate l`algoritmo della vita, il dna che "determina" la nostra natura o l`evoluzione lineare e inesorabile dalla scimmia verso l`uomo (per non dire della supposta divisione della nostra specie in "razze"). dimenticate tutto, perche` ora sappiamo che il dna e` una cosa molto piu` complessa, affascinante e molto, ma molto piu` fluida e mutevole di quanto si sospettasse. adam rutherford ci racconta in maniera brillante una bella storia - la nostra storia - correggendo errori ancora troppo diffusi, e per la strada ci narra di riccardo iii d`inghilterra e delle s |