un almanacco di soluzioni inattese, di rivelazioni ironiche, di folgoranti incidenti del pensiero. una scommessa allegra e audace sullo straordinario potere dei personaggi, delle storie, della letteratura. voci che risuonano nell`oscurita` di vagoni semivuoti, lampi che scaturiscono da frammenti di conversazione, profumi nascosti negli anfratti della memoria. i titoli di questa singolare raccolta - trenta scritti di tre pagine ciascuno rappresentano di volta in volta un genere diverso, in un susseguirsi di aneddoti, brevi saggi, racconti fulminei. li popolano soprattutto figure femminili sfuggenti e indimenticabili, mentre a vicende drammatiche, o amare, si alternano situazioni comiche, sempre in un gioco di specchi tra realta` e finzione. a tenere tutto insieme, come in un mosaico, e` una scrittura tersa quanto l`aria notturna, capace di svelare le verita` celate nei dettagli dell`esistenza con una magistrale economia di parole. "un monaco incontro` un giorno un maestro zen e, volendo metterlo in imbarazzo, gli domando`: "senza parole e senza silenzio, sai dirmi che cos`e` la realta`?" il maestro gli diede un pugno in faccia". |