la storia piu` inverosimile del `900 raccontata davanti e dietro le quinte del teatro magico! dalla fine dell`ottocento in poi, l`utilizzo "mistico-creativo" delle sostanze psichedeliche, inizialmente prodotte a scopo terapeutico dall`industria farmaceutica, ha scatenato un inaspettato effetto domino nella cultura occidentale. un impatto che e` stato evidente non soltanto nella musica e nelle arti visive - complice la grande potenza comunicativa del rock - ma anche e piu` di quanto comunemente si pensi, in altri campi: cinema, moda, pubblicita`, architettura, design e scienza. questo libro racconta i momenti in cui la filosofia psichedelica, una delle ultime avanguardie del novecento, e` entrata in maniera impetuosa e fattiva in societa`. un viaggio letterario e visivo attraverso il messico di antonin artaud, la berlino di weimar, gli abiti di emilio pucci, i film di federico fellini e stanley kubrick, il design di ettore sottsass, i riti magici di aleister crowley, la psicanalisi junghiana, il packaging delle scatole di cereali americane, i fumetti di robert crumb, il look delle linee aeree, oltre naturalmente alla musica, ai poster di san francisco, alle riviste underground, dai pink floyd ai jefferson airplane, dalla pubblicita` alla sperimentazione artistica. senza tralasciare l`eredita` che questa rivoluzione estetica ed esistenziale ha avuto nella cultura digitale contemporanea. insomma, la psichedelia e` ancora tra di noi, ed e` durata ben oltre le otto ore canoniche. |