l`importante e` esagerare non e` soltanto il titolo di una canzone: e` una dichiarazione di guerra, una confessione esistenziale. di certo enzo jannacci - il suo autore e interprete - e` stato il cantautore piu` esagerato della storia della canzone, in grado di unire opposti normalmente inconciliabili: la tristezza e l`allegria, la tragedia e la farsa, la disperazione e la leggerezza. coerentissimo dal punto di vista poetico, eppure ogni volta in grado di spiazzare e stupire. popolare, eppure anticonformista e distante dai gusti e dalle preferenze del grande pubblico. con la sua aria stranita, jannacci ha saputo cantare come nessun altro gli ultimi della pista: i barboni, i tossici, le puttane, i telegrafisti dal cuore urgente, quelli che aspettano il tram, le donne che passano tristi serate in latteria, gli uomini a meta`. e apparso sulla scena con la freschezza di un buster keaton nato dalle parti di lambrate e con la genialita` di un gilbert be`caud appena dimesso dal neurodeliri; se n`e` andato con un`ultima, meravigliosa e definitiva interpretazione di el portava i scarp del tennis. una storia artistica unica e irripetibile, che merita di essere conosciuta ed esplorata. |