"mindscape" e` un neologismo per evocare il rapporto tra psiche e paesaggio e collocarci a meta` strada, la` dove dobbiamo stare: con la psiche nel paesaggio e il paesaggio nella psiche. guidato da bussole psicoanalitiche, letterarie e neuroestetiche (da searles a winnicott, da schnitzler alla dickinson, da zeki a gallese), vittorio lingiardi ci invita a ripensare l`idea di ambiente e, in particolare, di paesaggio elettivo. un luogo che cerchiamo nel mondo per dare forma e immagine a qualcosa che e` gia` in noi. al tempo stesso una scoperta, un`invenzione e un ritrovamento. fiumi, montagne, ruderi e spiagge abitano la nostra mente, i nostri viaggi e i nostri sogni. come oggetti psichici sono immersi nella nostra memoria, e forse risalgono al primo incontro con il volto di chi ci ha guardato. o ha distolto lo sguardo. per stare al mondo dobbiamo conoscere il paesaggio. soprattutto, dobbiamo avere molti luoghi dentro di noi per avere qualche speranza di essere noi stessi. |