pochi film hanno dato vita a cosi` tante analisi e discussioni come blade runner. tratto dal romanzo di philip k. dick "ma gli androidi sognano le pecore elettriche?", usci` nel 1982 con la regia di ridley scott e all`inizio non ebbe un grande successo; solo successivamente divenne, per molti, un vero e proprio film di culto. oggi, con l`occasione del lancio del sequel "blade runner 2049", diretto dal regista denis villeneuve e prodotto dallo stesso ridley scott, si e` pensato di ritornare al film originale e a cio` che, negli anni, ha saputo suscitare. un modo per riflettere sul film - che cosi` viene "rigenerato" (reloaded)- ma anche per comprendere meglio le ragioni del suo successo e della sua influenza sulla cultura sociale. il volume raccoglie quindi alcuni testi, firmati da autori come david harvey, alison landsberg, antonio caronia, mario pezzella e simone arcagni, che trovano nel film l`ispirazione per ragionare, ad esempio, sulla rappresentazione della crisi dello spazio e del tempo nella societa` postmoderna, sul rapporto tra memoria delle esperienze vissute e ricordi "impiantati" nel cervello, sui processi di trasformazione del corpo e la sua artificializzazione. in chiusura del volume, una postfazione di mauro ferraresi sintetizza i principali temi toccati. |