un`idea creativa puo` cambiare il futuro di una marca: ingaggia il pubblico, diverte, stimola, fa discutere, costruisce consenso. e il marketing ne ha un bisogno crescente. l`assenza di creativita` non puo` piu` infatti essere compensata dal potere assoluto della televisione, oggi indebolito, se non annullato, da web e mobile. una grande responsabilita` per il creativo; se da un lato la ricerca e il valore di un`idea, forte e coraggiosa, non cambiano, dall`altro cambiano e aumentano le vie per sfruttarla, per raccontarla. l`arco narrativo di una marca si allunga: il moderno team di creativi (copywriter, art director, digital copywriter) diventa autore di tante storie sui diversi media off/on line, un "caporedattore", regista e autore in equilibrio fra costanza e rapido cambiamento, fra statura e agilita`. l`integrazione di specialisti e di media e` il fondamento: un compito che gli autori hanno eseguito formando una squadra che integrasse decenni di esperienza nella pubblicita` classica (marco lombardi) e la nuova realta` creativa (i fondatori in italia di we are social: gabriele cucinella, stefano maggi, ottavio nava). il manuale e` completato dal pensiero prezioso di alcuni direttori creativi che hanno fatto la storia della pubblicita`: vicky gitto, adrian holmes, franco moretti, emanuele pirella, gavino sanna. |