l`ascesa della rete come ambiente globale ha cambiato le prospettive politiche. da una parte, crea l`illusione di una sfera comunicativa senza controlli, in cui si realizzerebbe pienamente la liberta` dei cittadini. dall`altra, consente a leader spregiudicati di contattare senza mediazioni i cittadini stessi, attraverso i social oppure organizzando consultazioni politiche online. la tesi di questo libro e` che a trarne vantaggio siano solo i nuovi leader autoritari - trump, erdogan, putin, orban - o gli aspiranti tali - le pen, grillo, salvini, petry, wilders, farage. tutta gente che si vuole disfare dei partiti e persegue una relazione diretta con i cittadini, soddisfacendo le loro paranoie in tema di sicurezza, immigrazione, protezionismo economico. ecco perche` l`ascesa della nuova destra puo` essere definita populismo digitale. populismo, perche` il popolo non e` concepito da questi leader che come un gregge da vezzeggiare. e digitale, perche` senza il trionfo del web tutto cio` non sarebbe pensabile. |