la morte di mussolini e di hitler, la liberazione, la pace, le bandiere rosse, il boogie-woogie, i reduci, i fantasmi dei lager, hiroshima, le lacrime per chi non e` tornato; e poi la prima, incredula estate senza bombe, l`ebbrezza che porta con se` voglia di vivere, l`appuntamento festoso di famiglie che si ricompongono, la liberta` politica da assaporare, i primi passi della ricostruzione, il processo di norimberga, il primo natale di pace. tanta musica e tanti conti da saldare. un capitolo che si chiude, una generazione che passa la mano. il sapore di amaro in bocca in chi si accorge che gli hanno rubato una vita. per i vincitori la gloria, per i vinti l`infamia. per tutti la necessita`, forse la voglia, di ricominciare. |